Siemens Healthcare Srl, al fine di assicurare le migliori condizioni di correttezza e di trasparenza nella conduzione degli affari e delle attività aziendali, unitamente all'adozione del Codice Etico, ha ritenuto conforme alle proprie politiche aziendali procedere all'adozione di un Modello Organizzativo in linea con le prescrizioni del Decreto Legislativo 231/2001,che disciplina la responsabilità amministrativa delle società per reati commessi da soggetti apicali o da dipendenti o collaboratori nell'interesse o a vantaggio della società stessa.
Il Modello adottato è stato definito sulla base delle Linee Guida emanate da Confindustria.
Questa iniziativa è stata assunta nella convinzione che l'adozione di tale Modello possa costituire un valido strumento di sensibilizzazione nei confronti di tutti i dipendenti della Società e di tutti gli altri soggetti a diverso titolo cointeressati (Clienti, Fornitori, Partners, Collaboratori a diverso titolo), affinché seguano, nell'espletamento delle proprie attività, comportamenti corretti e lineari in modo da prevenire il rischio di commissione di reati.
Organismo di Vigilanza
Il compito di vigilare sul funzionamento e l’osservanza del modello e di curarne l’aggiornamento è stato affidato dal Consiglio di Amministrazione di Siemens Healthcare S.r.l. ad un organismo collegiale, denominato "Organismo di Vigilanza", dotato di autonomi poteri di iniziativa e di controllo.
L’Organismo di Vigilanza è composto da tre componenti: il Presidente, il Componente Esterno e il Componente Interno.
L’Organismo di Vigilanza riporta direttamente al Consiglio di Amministrazione ed interagisce con il Sindaco unico e con la Società di Revisione.
Le attività dell’Organismo di Vigilanza non possono essere sindacate da alcun altro organismo o struttura o funzione aziendale, fermo restando il diritto - dovere del Consiglio di Amministrazione di svolgere una attività di supervisione sull’attività dell’Organismo di Vigilanza stesso. L’Organismo di Vigilanza ha diritto di libero accesso presso tutte le strutture e funzioni aziendali, nessuna esclusa e senza necessità di alcun consenso preventivo o preavviso, onde poter ottenere ogni informazione o dato ritenuto necessario per lo svolgimento dei compiti previsti dal D. Lgs 231/2001; l’Organismo di Vigilanza, nell’esercizio della sua attività, potrà avvalersi, sotto la sua diretta vigilanza e responsabilità, dell’ausilio di tutte le strutture o funzioni della Società ovvero di consulenti esterni che ritenga necessari.